Cura & pulizia dei pennelli

LA PRIMA REGOLA

Non lasciare i pennelli immersi in acqua o solvente con la punta sul fondo: i peli memorizzano la forma e si deformano. Per evitarlo, molti secchielli consentono di fissarli dal manico. La nostra serie Magneto integra calamite nei manici, permettendo di appendere i pennelli a testa in giù, mantenendo la punta perfetta.

Sfogliatura dei manici e manici waterproof

L’acqua che penetra sotto la ghiera può far rigonfiare il legno e sfogliare la verniciatura. Per questo molte linee sono oggi trattate con una speciale finitura che penetra nel legno rendendolo waterproof. Tutte le pennellesse hanno manici impermeabili e ghiere in acciaio inox, resistenti all’umidità e alla ruggine.

solventi e saponi

Solventi aggressivi come il nitro danneggiano manici e colori, oltre ad essere nocivi per la salute. Per questo abbiamo sviluppato l’Ecodiluente TintOrsetto, atossico, inodore e non volatile, che diluisce l’olio e pulisce le fibre senza rischi. Per tempere, acrilici e acquerelli proponiamo Oliver, sapone all’olio d’oliva che elimina i residui e rinvigorisce le fibre.

Tagliare il pelo

Il pelo naturale e sintetico è conico e ha un solo lato utile. Tagliarlo con forbici annullerebbe le punte sottili, rendendo il pennello ruvido e inadatto a dettagli delicati. La forma corretta si ottiene solo modellando interi ciuffi.

Incollaggio del pelo

Molti pennelli sono incollati con gomma arabica per proteggere la forma. Prima dell’uso vanno lavati in acqua tiepida, evitando di rimuovere la colla manualmente, pratica che può danneggiare soprattutto la Setola Extra, più delicata. Inoltre, le ghiere in ottone nichelato possono ossidarsi in ambienti umidi.

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